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Composta di Fichi Con Succo D’Uva Concentrato Bio

Composta di Fichi

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  • Origine: Italia

Questo frutto originario dell'Asia Minore è stato celebrato da varie culture e popolazioni del mondo antico. I vincitori degli antichi giochi olimpici erano spesso premiati con cesti di fichi e lo scrittore latino Plinio il Vecchio esaltava le proprietà rigenerative del frutto. Anche la moderna ricerca scientifica ha confermato le proprietà contenute negli zuccheri naturali e negli altri principi attivi del Fico. Essendo un frutto stagionale e di breve durata, le marmellate o composte sono un ottimo modo per beneficiare dell'elevato contenuto nutritivo del frutto in ogni periodo dell’anno. Purtroppo le marmellate industriali spesso contengono massicce quantità di additivi, addensanti e zuccheri artificiali. Al contrario, la Composta di Fichi Bio di CiboCrudo è stata preparata solo con fichi selezionati, provenienti da coltivazioni biologiche in Italia. Il paziente metodo del sottovuoto permette di estrarre l'umidità e di condensare la frutta in modo naturale.

Introduzione:

Composta di Fichi: Descrizione Breve

Riesci a immaginare un frutto più dolce di un delizioso Fico maturo? Per la sua profumata dolcezza il frutto del Ficus carica è stato apprezzato da varie culture e popolazioni dell'antichità. Nella Grecia classica il Fico era considerato "degno di nutrire oratori e filosofi". il noto filosofo greco Platone (428 - 348 a.C.) era soprannominato “mangiatore di fichi”, ed era particolarmente ghiotto di fichi secchi. Non è cambiato molto perché ancora oggi i Fichi sono tra i frutti più apprezzati in tutto il mondo. Dal momento che i fichi sono un frutto stagionale che degenera in breve tempo, le marmellate e le composte di fichi sono un modo eccellente per conservare questi frutti estivi e beneficiare dei numerosi principi nutritivi del fico ogni mese dell’anno. Purtroppo l'aggiunta di addensanti e zuccheri artificiali impoveriscono molte marmellate industriali, lasciando poco o nulla del prezioso contenuto nutritivo del frutto. Al contrario la “Marmellata” o Composta di Fichi Bio di Cibocrudo è stata preparata solo con fichi biologici e poco zucchero d'uva, preservando così la naturale dolcezza del frutto e i suoi salutari principi attivi. Ma quali sono i valori nutrizionali di questa pregiata composta Bio e come possono sostenere il benessere generale del tuo organismo? In che modo puoi utilizzare questa “confettura” per preparare salutari dessert e originali crepes? La dettagliata scheda che segue risponderà con dovizia di particolari a queste e a molte altre domande relative alla Composta di Fichi. Fichi biologici e un po’ di zucchero d’uva per conservarli. Questa composta di fichi è tutta qui. Solo due ingredienti per un alimento antico, utile al nostro benessere e una scelta sana per merenda o colazione. Qui ti raccontiamo come viene prodotta, i benefici dei suoi composti e i suoi valori nutrizionali. Ti spieghiamo perché non è una marmellata, né una confettura ma una composta e perché ci teniamo a sottolineare la differenza. E poi ti suggeriamo qualche ricetta per aiutare la tua fantasia in cucina, perché le marmellate sono ottimi ingredienti per dolci crudi e vegani. Ma ecco prima di tutto una sintesi delle cose più importanti da sapere su questo alimento.

La Composta di Fichi

Fichi, cibo sacro. Così dolci, nutrienti e digeribili da essere considerati sacri in molte culture. E in questa composta di fichi ritrovi il buono del frutto appena colto dall’albero. Si tratta di una composta, lo vogliamo sottolineare, non di una confettura, né di una marmellata. Perché la differenza è importante? Perché la composta, come vedremo meglio sotto, contiene molta più frutta e meno zucchero della confettura. Lo zucchero poi, nel nostro caso, è zucchero d’uva - non saccarosio – ricavato da succo di uve biologiche. Lo preferiamo nelle marmellate perché non copre il gusto della frutta e dolcifica di più: in questo modo ne basterà meno! Nella nostra composta quindi trovi solo frutta: i fichi biologici e lo zucchero d’uva, niente altro.

Sintesi Proprietà e Benefici degli Attivi

La Composta di Fichi biologici che ti proponiamo è prodotta con una particolare tecnica che permette di cuocere la frutta senza mai arrivare alle temperature molto alte che in genere sono necessarie per fare la marmellata. Cuocendo a temperatura più bassa si riesce a preservare il più possibile le qualità nutrizionali della frutta utilizzata e a conservare nella marmellata i composti benefici della frutta. I nostri frutti protagonista, come vediamo nel dettaglio nella sezione più sotto, contengono molti composti utili al nostro benessere, per esempio il potassio e le fibre. Cuocendo la marmellata a temperatura più bassa riusciamo a mantenere di più il buono del frutto come appena colto. E la differenza si sente anche nel sapore.

Sintesi Valori Nutrizionali

Prima di dirti quello che c’è in un cucchiaio di confettura Bio di fichi vogliamo dirti quello che manca perché crediamo possa molto interessarti: non ci sono i grassi, non c’è il sodio e ci sono poche calorie. È per questo che una fetta di pane e marmellata è una scelta salutare per colazione o per merenda, rispetto a biscotti, merendine o altri prodotti industriali lavorati. E adesso veniamo a quello che contiene: nella marmellata trovi parte dei minerali e delle vitamine del frutto, soprattutto gli zuccheri naturalmente presente nei fichi. Lo zucchero va consumato con moderazione: chi è attento alimentazione lo sa, ma è utile quando ci serve un concentrato di energia subito disponibile. In questa composta troviamo meno zucchero che nelle marmellate e confetture, per riabituare il nostro palato a gusti più naturali e meno dolci e per darti un prodotto più salutare.

Approfondimento:

Cos’è la Composta di Fichi

Vediamo insieme le caratteristiche dell’ingrediente principale di questa “marmellata”, i fichi, frutti considerati sacri in molte culture antiche. E poi vediamo la differenza, importante, tra marmellata composta e confettura.

I Fichi: Frutto degli Dei

Frutto sacro, frutto antico, nutriente, facilmente digeribile, dolce. Il fico è un frutto così pieno di qualità da essere stato considerato per lungo tempo un frutto sacro in molte culture. Il fico era già conosciuto e consumato dagli Assiri oltre 3000 anni fa, per i Greci era il frutto sacro a Dioniso, mentre per i Romani era collegato al culto di Marte. Secondo la leggenda, è proprio all’ombra di un fico che erano stati nutriti Romolo e Remo e nell’antico Testamento l’albero di fico è il simbolo della fertilità e della vita felice in paradiso. Virgilio lo definisce “albero felice”, mentre Plutarco e Plinio raccontano che un albero di fico era piantato nel Foro romano perché simbolo di prosperità e che fu venerato fino ai tempi dell’impero. Quando l’albero mostrava segni di cattiva salute o si seccava, per i romani era un cattivo presagio. Questo frutto era considerato un cibo prelibato. Alcuni papiri ritrovati in Egitto ci raccontano che Cleopatra mangiava dolcetti ai fichi e noci ricoperti di miele. Erano considerati alimento adatto in particolare per gli atleti e per i convalescenti. Platone ne raccomandava il consumo per «rinvigorire l’intelligenza» e secondo Plinio «aumenta la forza dei giovani, migliora la salute dei vecchi e riduce le rughe». Il perché di tanta considerazione è facilmente spiegabile: questo frutto dolce e zuccherino, nutriente, è facilmente digeribile, contiene fibra, minerali utili al nostro benessere.

Composta Non Confettura: Che Differenza C’è?

Quella che ti proponiamo è una Composta di Fichi biologica, non una Confettura. Che differenza c’è? Nel linguaggio comune usiamo il termine “marmellata” per qualsiasi preparazione a base di frutta e zucchero. Ma linguaggio comune e linguaggio della legge sono due cose diverse e le norme che regolano la produzione e la vendita delle “marmellate”* in realtà stabiliscono che c’è una bella differenza tra un prodotto etichettato come marmellata, come confettura o come composta. Senza diventare troppo tecnici, diciamo che la differenza fondamentale sta nel tipo di frutta utilizzata e nella quantità di zucchero. Marmellata è un termine che si può usare solo per le preparazioni a base di agrumi: quindi troviamo marmellata di arance, mandarini, pompelmi o limoni. Per tutti gli altri frutti si parla di Confetture. Le confetture devono contenere almeno il 35% di frutta e se ne contengono almeno il 45% possono essere etichettate come confetture “extra”. Questo per quanto riguarda il tipo di frutta. Adesso vediamo la differenza per quanto riguarda la quantità di frutta utilizzata: le composte contengono molta più frutta – e di conseguenza meno zucchero - di quanto previsto dalle norme sulle confetture. Per produrre la nostra composta di fichi biologica sono stati utilizzati 140 gr di fichi per 100 grammi di composta. La frutta utilizzata in partenza quindi è il 140% sul prodotto finito, mentre una semplice confettura di fichi può contenere anche solo il 35% di frutta. Anche se marmellata, confettura e composta sono prodotti diversi per la legge, è marmellata la parola che usiamo comunemente. Non stupirti se in questa sezione di Crudopedia useremo spesso il termine marmellata anche “a sproposito”. Vogliamo darti informazioni corrette ma farlo nel modo più semplice possibile e parlare di “marmellata” ci sembra la cosa più semplice.

* la definizione di marmellata, confettura, gelatina è stabilita dalla Direttiva europea 2001/113/CE

Addolcita con Zucchero d’Uva

I fichi contengono molto zucchero: circa l’11% del loro peso è costituito da zuccheri. Pesche, albicocche, pere e mele ne contengono la metà. Questo significa che nella marmellata di fichi di zucchero aggiunto ne basta poco. E in questa composta lo zucchero aggiunto per conservare non è saccarosio ma zucchero d’uva, un ingrediente ricavato dal succo dell’uva purificato. Uno zucchero della frutta, che si mescola meglio a quello naturalmente presente nei nostri frutti, senza coprirne il sapore. Così possiamo darti una marmellata che contiene solo zuccheri della frutta. E c’è un altro vantaggio: lo zucchero d’uva dolcifica di più del saccarosio, quindi possiamo usarne di meno. Così puoi gustare la marmellata senza introdurre troppi zuccheri. Il consumo di questo elemento, lo sappiamo, va tenuto sotto controllo.

Composta di Fichi: Proprietà e Benefici degli Attivi

La Composta di Fichi bio che ti proponiamo è preparata in modo speciale: viene cotta a bassa temperatura per preservare il più possibile il buono del frutto. Nella preparazione non si raggiungono mai le alte temperature a cui sono sottoposte, per esempio, anche le marmellate casalinghe. In questo modo riusciamo a mantenere meglio le caratteristiche nutrizionali dei fichi biologici, oltre a preservarne il gusto. Come vedremo meglio nei paragrafi che seguono, i fichi possiedono degli attivi in grado di mettere a disposizione del nostro generale stato di benessere molte caratteristiche interessanti. Ma non è solo per questo che la marmellata di fichi è una buona scelta alimentare. La confettura di frutta in generale ha il vantaggio di non contenere grassi, né sodio e di essere poco calorica, pur essendo molto dolce. Questo la rende una scelta sana a colazione, a merenda o come farcitura per ciambelloni e crostate, rispetto a biscotti, creme vegetali o anche ai cornflakes. In un cucchiaio di marmellata troviamo il buono della frutta, senza grassi e con poche calorie.

Cottura: Veloce e a Bassa Temperatura

Prima di parlare dei benefici degli attivi della marmellata di fichi, parliamo meglio di come è stata preparata. I fichi sono stati cotti a temperatura bassa, senza mai superare i 60°. Per preparare le marmellate in genere la frutta viene cotta a temperature molto più alte, che in genere si aggirano tra gli 80° e i 100° gradi. Anche nelle marmellate fatte in casa le temperature di cottura sono molto più alte e la cottura più lunga. Grazie all’uso di una tecnica che permette di estrarre l’acqua dai frutti, la cottura della marmellata è più veloce e non raggiunge alte temperature. È così che riusciamo a conservare di più le qualità nutrizionali dei fichi biologici e a ritrovare nel vasetto di marmellata molto del buono della frutta.

Attivi dei Fichi per il Buon Umore

Consumare fichi può aiutarci a tirare su il morale, farci sentire più di buon umore. Uno studio dell’università “Jagelloniana” in Polonia (1*) ha dimostrato che il consumo di alcuni alimenti contribuisce al trattamento e alla prevenzione della depressione. Tra questi alimenti figurano anche i fichi. Lo studio ha mostrato che il consumo di fichi può aiutare il trattamento della depressione.

Attivi dei Fichi per il Transito Intestinale

I fichi sono utili al nostro benessere in molti modi. Per esempio, il loro consumo come confermato da studi scientifici (2*) aiuta le normali funzioni dell’intestino, facilita il transito intestinale e può essere utile a chi ha problemi di costipazione. Lo ha provato recentemente appunto uno studio effettuato su persone che soffrivano di stitichezza. Si tratta di una ricerca particolarmente interessante perché effettuata sull’uomo (non su animali) e condotta con tutti i requisiti che ne rendono attendibili i risultati: in doppio cieco, randomizzato, con gruppo placebo. Un gruppo di volontari ha assunto per otto settimane un composto di polpa di fico, mentre un altro gruppo ha assunto per lo stesso periodo di tempo un prodotto placebo. Dopo otto settimane, tutti i parametri delle funzioni intestinali erano significativamente migliorati nei volontari che avevano assunto i fichi rispetto ai volontari ai quali era stato somministrato un prodotto placebo. Lo studio quindi ha mostrato che il consumo di fichi aiuta le funzioni intestinali nelle persone con problemi di stitichezza.

Marmellata: Zero Grassi, Poche Calorie e Niente Sodio

Perché mangiare marmellata è utile al nostro benessere? Non solo per quello che contiene, ma anche per quello che NON contiene. La marmellata, pur essendo un cibo dolce, non contiene grassi ed è un cibo poco calorico. Questo è particolarmente vero per la marmellata di fichi, che contiene meno calorie di altre marmellate. Non solo. Nella marmellata non c’è sodio e di sodio (contenuto nel sale da cucina) è meglio consumarne il meno possibile. Quando scegliamo una fetta di pane e marmellata a colazione o a merenda, scegliamo un cibo senza grassi, senza sale e con poche calorie. Una scelta che ci aiuta a stare bene.

Ricerche Scientifiche Utilizzate Come Fonti Specifiche

Eccoci arrivati alla fine della sezione, con i link agli approfondimenti!

1* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26276913
2* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27440682

Composta di Fichi: Valori Nutrizionali e Calorie

Qui sotto vediamo nel dettaglio che cosa c’è dentro un vasetto di marmellata di fichi bio. Ma anche cosa non c’è: calorie, grassi e sodio.

Tabella Nutrizionale della Composta di Fichi Bio

Ecco la tabella nutrizionale della nostra Composta di Fichi biologici.

Valori nutrizionali per 100 grammi di prodotto
(I valori nutrizionali che andremo a indicare fanno riferimento al prodotto venduto da Cibocrudo. Possono esserci variazioni in base ai lotti)

Calorie: 134.8 kcal
Proteine: 1.3 g
Carboidrati: 29.7 g
Di cui zuccheri: 29.7 g
Grassi: 0 g
Sodio: 0 g

Valori Nutrizionali per 100 g di prodotto riferiti a Fichi crudi, freschi
(Fonte: http://www.valori-alimenti.com/nutrizionali/tabella09089.php. I dati utilizzati da questo sito corrispondono a quelli del database USDA).


Minerali

Calcio: 35 mg
Sodio: 1 mg
Fosforo: 14 mg
Potassio: 232 mg
Ferro: 0,37 mg

Vitamine

B6: 0.113 mg

Breve Analisi Nutrizionale

Come abbiamo già detto sopra, la tabella nutrizionale mostra che nella marmellata non ci sono grassi, né sodio. E che, pur essendo molto dolce, la composta di fichi bio ha poche calorie. Gli zuccheri sono soprattutto quelli già naturalmente presenti nel fico, con poco zucchero aggiunto, di uva biologica.

Poche Calorie

Il contenuto di calorie sorprende. Pensando al fico, dal gusto così dolce e zuccherino, viene spontaneo immaginarlo anche come un frutto molto calorico. Invece la composta di Fichi ha solo 135 calorie per 100 grammi. Questo significa che in un cucchiaio abbiamo poco più di 30 calorie e in un cucchiaino da caffè solo 6. Davvero poche. Non solo in confronto ad altri prodotti generalmente consumati a colazione o a merenda, come biscotti, creme di nocciole o merendine. Ma anche in confronto a quasi tutte le altre marmellate. Pensa che persino la marmellata di arance, frutto molto meno zuccherino, contiene più calorie della marmellata di fichi. Anche se sei a dieta per perdere peso puoi concederti un craker crudista con un po’ di composta di fichi. E anzi, in questo modo hai il vantaggio di soddisfare la voglia di dolce che ogni tanto ti prende, introducendo però solo pochissime calorie.

I Grassi

Zuccheri sì, ma niente grassi. La composta di fichi bio, come tutte le marmellate, non contiene grassi. Puoi consumarla senza preoccuparti del colesterolo. Nella Composta di Fichi ci sono 0 grassi per 100 grammi. Come sappiamo, i grassi, e in particolare i grassi saturi, sono collegati ad un aumento del colesterolo che è un fattore di rischio per l’insorgere di malattie cardiovascolari come conferma anche la Commissione Europea. Allora meglio una fetta di dolce con la marmellata o pane e marmellata invece che creme o prodotti da forno che contengono grassi.

Sodio Quasi Assente

Niente sodio, cioè niente sale nella marmellata di fichi bio. Sembra ovvio, ma non lo è. Anche prodotti considerati dolci, come i corn flakes per esempio, o alcuni biscotti, possono contenere sodio. Il sodio non è amico della nostra salute e dovremmo consumarne poco. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità non dovremmo superare i 2 grammi al giorno, quantità che corrisponde a 5 grammi di sale da cucina, circa un cucchiaino. Il problema è che molto del sodio che consumiamo non è quello che aggiungiamo volontariamente ai cibi, ma quello che è già presente negli alimenti che acquistiamo. In questa composta, come in tutte le marmellate di frutta, di sodio non ce n’è. Una scelta salutare anche per chi è attento in generale a favorire un generale stato di benessere.

Poco Zucchero

Limitare il consumo di zucchero è un’attenzione importante per il nostro benessere. Gli zuccheri, consumati in eccesso possono creare dei problemi. Gli zuccheri però sono necessari, ci danno energia subito pronta all’uso. Nella Composta di Fichi ce ne sono, ma sono in gran parte zuccheri della frutta, che hanno un assorbimento più lento rispetto agli zuccheri aggiunti, quindi sono migliori per favorire il nostro benessere. Anche in un prodotto che contiene molti zuccheri, come la marmellata, c’è modo di controllarne il contenuto. La nostra composta è prodotta usando lo zucchero in modo razionale: è importante abituare il gusto a sapori meno dolci e si può fare anche con la marmellata, basta usarne solo quanto basta per assicurare la conservazione del prodotto.

Ricette con la Composta di Fichi

Non limitarti a spalmarla su una fetta di pane! Ci sono molti altri modi per usare la marmellata. Puoi provare la confettura di fichi come ingrediente per molte ricette. Qui sotto trovi qualche idea per realizzare una crostata cruda con confettura di fichi, uno strudel o per utilizzare la confettura di fichi come ripieno di crepes crude alla banana. Puoi modificare ogni ricetta secondo il tuo gusto e sperimentare diversi accoppiamenti, soprattutto con la frutta secca: il gusto zuccherino dei fichi si sposa a meraviglia con mandorle, pinoli, nocciole, noci.

Strudel alla Confettura di Fichi

Uno Strudel alla composta di Fichi, senza uova, burro né zucchero. Preparato con una pasta leggera con farina e olio. Il tipo di farina e di olio puoi sceglierlo tu. Prova a farlo solo con farina integrale oppure mischiando farina integrale e farina di farro o aggiungendo un po’ di farina 0. Anche l’olio può cambiare: di mais, di girasole, d’oliva dal gusto leggero. Una ricetta base, che puoi fare ogni volta diversa.

Ingredienti

Per la pasta
200gr di farina
50g di olio
100g di acqua fredda
2 cucchiai di zucchero integrale
sale un pizzico
Per il ripieno
4 Fichi
composta di Fichi
100 gr mandorle

Procedimento

Per prima cosa prepariamo la pasta. Mescola in una ciotola la farina con lo zucchero integrale e aggiungi un pizzico di sale. Poi unisci lentamente l’olio e comincia a impastare. Vedrai che si formeranno dei grumi e l’impasto avrà una consistenza sabbiosa. A questo punto devi unire lentamente l’acqua fino a rendere l’impasto morbido e omogeneo. Non esagerare con l’acqua, non deve essere appiccicoso. Avvolgi la pasta con pellicola trasparente e lasciala riposare in frigno per circa 30 minuti. Adesso puoi passare a preparare il ripieno dello strudel. Nel frattempo trita le mandorle con un tritatutto e taglia a pezzetti i fichi. Dopo il riposo, la pasta è pronta per essere utilizzata. Lavorala su un piano leggermente infarinato e stendila fino a uno spessore di circa mezzo centimetro. Adesso ricopri con la Composta di Fichi, i pezzetti di albicocca e le mandorle, mantenendo un po’ di distanza dai bordi. Arrotola e metti in forno a 180 gradi per circa 15 minuti. La cottura sarà giusta quando la parte superiore è croccante e la base è asciutta. Puoi tagliare lo strudel a fette quando sarà tiepido e servire tiepido o anche freddo.

Crêpes Crude alla Banana con Composta di Fichi

Una ricetta per fare delle Crêpes completamente crude, farcite con composta fichi. Morbide e saporite, queste Crêpes sono fatte con banana frullata e niente altro. Per realizzarle avrai bisogno di un essiccatore. La ricetta è quella base, che potrai arricchire secondo i tuoi gusti. Puoi aggiungere un diverso tipo di frutta secca, come noci o pinoli. Oppure fichi a pezzetti oltre alla composta. O anche panna vegetale o pezzetti di altri frutti, per aggiungere sapori. Divertiti a sperimentare quali sapori si accompagnano meglio al gusto dei fichi.

Ingredienti

4 banane mature
Composta di fichi
scorza di arancia biologica
mandorle sgusciate
Per questa ricetta hai bisogno di un essiccatore

Procedimento

Le crepe crude sono facilissime da fare. Basta frullare le banane e poi stenderle su un foglio di carta da forno. Per stenderle puoi aiutarti con un cucchiaio. Se il composto che ottieni ti sembra troppo denso puoi allungarlo con un po’ di acqua o con del succo di frutta. Cerca di dare una forma rotonda nello stendere il composto, così da ottenere la classica forma delle crêpes. Una vola che il composto è steso sulla carta forno devi solo metterlo nell’essiccatore. Ci vorranno circa cinque ore perché sia pronto. Un'ora prima che le crepe siano pronte puoi cominciare a preparare l’impasto per farcirle. Anche in questo caso il procedimento è semplicissimo. Metti le scorze di arancia a bagno in acqua per circa 30 minuti. Mentre le scorze sono in acqua, trita le mandorle. Puoi usare mandorle spellate o no, dipende dal gusto. Passati i 30 muniti, spezzetta le scorze di arancia, unisci alle mandorle tritate e alla Composta di Fichi per ottenere la farcitura delle crêpes. Stendi un velo di farcitura su ogni crêpes e ripiegala a triangolo o arrotolala. Puoi servire come merenda o come dolce di fine pasto.

Crostata Cruda con Confettura di Fichi

Hai mai provato la crostata cruda? È un dolce buonissimo e molto semplice da preparare. Niente cottura, solo ingredienti frullati e poi messi in frigo a solidificare. Ecco una ricetta per realizzare la base della crostata usando mandorle e nocciole. Sulla base puoi poi stendere la marmellata di fichi. Se vuoi rendere ancora più ricca la presentazione, puoi aggiungere un po’ di crema pasticcera, vegana e cruda naturalmente.

Ingredienti

125 g nocciole
125 g mandorle
dieci fichi secchi
composta di fichi
pinoli
banana matura
un cucchiaio di latte vegetale (di mandorla o di cocco)

Procedimento

Per preparare la base della crosta, frulla insieme le nocciole, le mandorle e i fichi secchi. Aggiungi un po’ di latte vegetale (mandorla o cocco sono i più indicati) fino ad ottenere un composto morbido che potrai lavorare facilmente. Stendi il composto non tutto, mettine da parte un po’ per realizzare le strisce che guarniscono la crostata, su una tortiera e metti in frigo per almeno 40 minuti, in modo che si solidifichi. Stendi il composto rimasto e taglia qualche striscia che metterai a raffreddare in frigo su un foglio di carta forno. Ti serviranno per guarnire la crostata. Intanto puoi preparare la crema pasticcera cruda da servire come accompagnamento. Questa è una crema vegana e cruda, fatta solo di banana. Per prepararla devi semplicemente frullare la banana e aggiungere un po’ di latte vegetale per raggiungere la consistenza più simile a quella della crema.
Adesso puoi togliere dal frigo la base della crostata che si sarà solidificata. Stendi sulla superficie la Composta di Fichi e aggiungi pinoli a volontà. Sistema le strisce di composta, per l’effetto “crostata”. Servi le fette di dolce sul piatto insieme a qualche cucchiaio di crema vegana alla banana.

La Composta di Fichi Bio by CiboCrudo

Una “marmellata” di fichi biologici, raccolti a mano nel frutteto dell’azienda. Preparata con cura, secondo una ricetta tradizionale che prevede un uso razionale dello zucchero: solo quello necessario per conservare la frutta. Cotta a bassa temperatura e addolcita con zucchero d’uva, per conservare il più possibile il sapore e i valori nutrizionali dei fichi.

La Composta di Fichi By CiboCrudo

Assaggia la nostra composta di fichi biologica! Siamo sicuri che ti piacerà. E siamo sicuri che la apprezzerai ancora di più se ti raccontiamo come è stata prodotta. L’abbiamo scelta perché è fatta da una piccola azienda a conduzione familiare, ma soprattutto perché è fatta con grande cura. A cominciare dalla cura nella raccolta della frutta, che viene raccolta a mano in forma scalare: non tutta insieme, ma ogni singolo frutto viene staccato dall’albero quando ha raggiunto il giusto punto di maturazione. Cura nelle ricette, che vengono dalla tradizione familiare e sono state modificate tante volte fino ad ottenere il gusto migliore. Cura nella cottura, che avviene a bassa temperatura grazie al metodo sottovuoto per estrarre l’acqua contenuta nella frutta e concentrare così la polpa in modo naturale e semplice senza doverlo cuocere troppo a lungo o a temperature troppo alte. E poi prodotta solo con frutta: fichi e succo di uva, senza pectine o altri addensanti. Cura e attenzione anche al benessere di chi la consuma: prodotta con poco zucchero, solo quello necessario per conservare il prodotto. Per riabituare il palato a gusti meno dolci e per aiutarti a limitare il consumo di zucchero nella dieta, senza rinunciare alla marmellata.

Biologica: Attenta alla Terra e a Chi La Lavora

I fichi utilizzati per preparare questa marmellata sono biologici. Quindi niente pesticidi o concimi chimici per coltivarli, niente inquinamento di terra e acqua. Ma l'uso di concimi e pesticidi non è una minaccia solo per la terra. Lo è anche per chi sulla terra ci lavora. Scegliere il biologico significa anche rispettare la salute dei contadini. Biologico poi vuol dire molto di più, vuol dire attenzione e cura per le piccole cose. Ecco qualche esempio: nel frutteto dell’azienda che produce questa marmellata si usa l’Irrigazione a microgoccia, per usare solo l’acqua che serve e niente più. Gli alberi crescono su un tappeto erboso, perché il prato nel frutteto aiuta a mantenere la microflora e la microfauna del terreno, protegge gli alberi dalle malattie impedendo che i parassiti passino dalla terra alle piante e facilita la simbiosi tra le piante. Il prato, in poche parole, protegge il terreno e i piccoli insetti che ci vivono; è un metodo naturale per evitare che alcuni parassiti attacchino gli alberi da frutta e diminuisce quindi le malattie delle piante. Le attenzioni e la cura quando si coltiva la terra poi si vedono nel prodotto: i frutti che crescono in un frutteto con il prato hanno colori più intensi. L’amore nel lavorare la terra si vede anche dai dettagli.

Made in Italy, Anzi… in Azienda

I fichi di questa confettura sono prima di tutto italiani. Ci teniamo a specificarlo non perché questi siano migliori di quelli prodotti in altri paesi. Ma perché una marmellata o una confettura prodotte con fichi italiani sono più sostenibili dal punto di vista ecologico. Perché? Perché la frutta non ha dovuto viaggiare per chilometri su camion o navi, e quindi non ha inquinato e non ha generato spreco di risorse per il trasporto. Questo è il motivo più ovvio. Ma ci sono anche altri motivi: la frutta destinata a viaggiare spesso viene raccolta prima che raggiunga la maturazione completa, per evitare che si rovini durante il trasporto. Spesso poi, vengono scelte per essere trasportate solamente le varietà di frutta che si dimostrano più resistenti e non sempre le più resistenti sono le migliori dal punto di vista del gusto o dei valori nutrizionali. E ancora, la frutta che viaggia è sottoposta a trasporto, stoccaggio, permanenza in celle frigorifere e può perdere alcune delle caratteristiche nutrizionali. Per questo abbiamo scelto proprio questa marmellata, perché è fatta con i fichi non solo italiani ma coltivati in azienda, raccolti a mano al giusto punto di maturazione e freschi, intatti. Così la marmellata non solo non inquina ma è anche più buona.

Composta di Fichi: Curiosità

Sui fichi e sulla marmellata c’è tanto da raccontare. Sapevi, per esempio, che la parola sicofante - che significa spia, delatore - viene proprio dal fico? In origine in Grecia il temine indicava le persone che denunciavano il contrabbando di questi frutti, da σῦκον che significa fico e ϕαίνω che significa denunciare. E che la marmellata nel medioevo veniva consumata a fette? Qui sotto ti raccontiamo un po’ di fatti curiosi su fichi e marmellata.

Breve Storia della Marmellata

La marmellata è uno dei cibi più antichi che si conoscano. Già un prodotto simile alla marmellata si consumava nell’antica Roma e in Grecia, ancora prima dell’arrivo dello zucchero, facendo bollire le mele cotogne con un ingrediente dolce come il miele o il mosto cotto. In questo modo le mele si riuscivano a conservare per parecchio tempo. Nel Medioevo la marmellata diventa un bene di lusso, preparata con lo zucchero (ingrediente all’epoca molto pregiato e costoso). I ricettari dell’epoca mostrano diverse ricette, abbastanza simili a quelle che prepariamo ancora oggi. La marmellata però veniva generalmente preparata in panetti solidi, e consumata a fette.

Il Pasticcere Francese che Inventò la Sterilizzazione

Un passo avanti fondamentale per la preparazione della marmellata avviene nel 1810, quando Nicolas François Appert, pasticcere francese, descrive in un libro la sua invenzione: l’arte di conservare le sostanze animali e vegetali. Appert aveva sperimentato il procedimento di sterilizzazione facendo bollire del cibo chiuso in una bottiglia per conservarlo in sicurezza. Questo apriva la strada alla preparazione delle marmellate come le conosciamo oggi.

Fico: un Fiore, non un Frutto

I fichi che mangiamo non sono i frutti della pianta – come generalmente si crede - ma i fiori. Siamo abituati a pensare al fico come al frutto dell'albero, ma in realtà si tratta di un falso frutto. La polpa dolce che mangiamo è formata dai residui dei fiori. Nella pianta di fico i fiori maschili e femminili si trovano insieme dentro una cavità a forma di coppa. Nel periodo della fioritura, in questa cavità si sviluppano molti fiori femminili, piccolissimi. La polpa carnosa e morbida del fico è in realtà il contenitore dei fiori, che si ingrossa quando i fiori sono fecondati. Oltre ai fiori, questa polpa contiene tanti piccoli frutti secchi, quelli che generalmente crediamo siamo semi. I “semi” all’interno del fico sono quindi i veri frutti della pianta.

Nota Importante:

Tutte le informazioni riportate hanno puramente scopo didattico, per approfondirne il significato

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★★★★★
5/5
Eccezionale : dolce al punto giusto, consistenza perfetta con pezzetti di fichi. Veramente la miglior composta di fichi in circolazione
Pubblicato il 24/04/2023

Vittorio C
★★★★★
4/5
Buona
Pubblicato il 12/12/2022

Alberto L
★★★★★
5/5
Buonissima e genuina, sembra di mangiare squisiti fichi freschi!
Pubblicato il 01/12/2022

Anonimo
★★★★★
5/5
Buonissima, eccezionale, la migliore composta di fichi sul mercato
Pubblicato il 15/10/2022

Anonimo
★★★★★
5/5
Una composta veramente squisita!!!
Pubblicato il 20/09/2022

Anonimo
★★★★★
5/5
Buonissima, genuina, soltanto fichi biologici e poco zucchero d'uva. In più anche in grande offerta a un prezzo molto conveniente
Pubblicato il 17/08/2022

Anonimo
★★★★★
4/5
Eccellente
Pubblicato il 03/11/2019

Anonimo
★★★★★
4/5
ottimi per colazioni e spuntini vari
Pubblicato il 28/08/2019

Anonimo
★★★★★
5/5
Ottima
Pubblicato il 14/04/2019

Anonimo
★★★★★
4/5
Buona
Pubblicato il 01/10/2018

Anonimo
★★★★★
5/5
uan goduria per il palato!
Pubblicato il 06/12/2017

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