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La Kelp in polvere  è deliziosa praticamente tutto. Basta cospargere su insalate, antipasti, salse,  minestre o frullati verdi. Ha un piacevole gusto salato, infatti spesso viene usatra al posto del sale.

Insalata arricchita

Metti le noci, lievito, sale e 2 tazze di acqua nel frullatore. Frulla fino a quando diventa una crema (pochi minuti nel Vita-Mix) e poi sciogli i probiotici in mezzo bicchiere di acqua tiepida. Versa acqua nelle noci e mescola il tutto. Versa il composto nel sacchetto del latte vegetale, poi strizza il sacchetto e riponi a scolare bene in una ciotola con il filtro e un peso nella parte superiore. Lascia riposare per 24 ore e poi togli il composto dal sacchetto, condisci a piacere e da la forma desiderata. Mettere in frigo e poi...pronto a stupire i tuoi ospiti!

Vegan e raw significa senza formaggio? In realtà...basta saperli reinventare!

Formaggio raw di Macadamia

PROCEDIMENTO Preparo prima tutte le verdure che mi servono mettendole nelle varie terrine. A questo punto preparo la prima cialda, lasciandola in ammollo per 1 minuto in acqua fredda. La posiziono su di un canovaccio ed inizio a farcirla, alla base, mettendo gli ingredienti per strati. Ora faccio fare un primo giro alla cialda su se stessa, piego i lembi laterali verso l’interno, e arrotolo fino a completa chiusura della cialda. Continuo così con tutte le cialde. Preparo adesso la salsa di accompagnamento per gli spring rolls, e metto in una terrina piccola tutti gli ingredienti; con un frusta sbatto bene fino ad emulsionarli e la tengo da parte. Servo poi nei piatti con la propria salsa di accompagnamento.

Mancano pochi giorni a Capodanno! Si festeggia, si sta in compagnia, si mangia; ma soprattutto si cerca di passare insieme, spensieratamente, l’anno nuovo che succede al vecchio. Ci saranno tanti pensieri, tanti sogni, tanti buoni propositi (cercando di mantenerli), e magari tanta voglia di fare per migliorarsi. 

SPRING ROLLS VIOLA

Preparazione TARTARE DI BARBABIETOLA E AVOCADO

PROCEDIMENTO Pulisco la barbabietola con il pelapatate, la taglio a fette spesse e poi a cubetti grossi. Metto i cubetti nel tritatutto del Bamix e frullo, fino ad ottenere dei pezzetti piccoli. Li trasferisco ora in una terrina, verso sopra il succo del limone e lascio riposare per 15 minuti. Nel frattempo preparo la crema di macadiamia. Scolo e sciacquo bene le noci; le metto nel boccale del Bamix ed aggiungo tutti gli altri ingredienti. Frullo fino ad ottenere una crema morbida. Se fosse ancora troppo sodo, aggiungo dell’altra acqua. Pulisco ora l’avocado, una volta privato della pelle esterna e del nocciolo, lo taglio a fette e lo tengo da parte. Prendo ora un coppapasta rotondo e faccio il primo strato con l’avocado. Ora scolo bene la barbabietola, e faccio il secondo strato. Sfilo il coppapasta e decoro la tartare con una quenelle di crema di macadamia. Decoro con un filo di olio evo e pepe.

Eccoci qui in procinto di organizzare la cena della Vigilia, o il pranzo di Natale. Mi capita, a volte, di vivere questa ricorrenza, come se avessi l’ansia da prestazione! 

TARTARE DI BARBABIETOLA E AVOCADO

PROCEDIMENTO Taglio a vivo il pompelmo, togliendo completamente la buccia (anche la parte bianca, che è quella più amara). Taglio poi i pompelmi a dadini e li metto in una terrina. Aggiungo ora le olive denocciolate, precedentemente tritate (a coltello) con il prezzemolo, trito i cipollotto e termino la preparazione con il peperoncino ed il pepe. Mescolo bene e lascio riposare 30 minuti. Passato il tempo di posa, taglio a metà i due avocado, li riempio con il pompelmo e servo.

Un modo inusuale per utilizzare il pompelmo, e di gustarsi l’avocado in modo diverso. Sarebbe stato più consueto utilizzare l’arancia, poiché è dolce e profumata; ma volevo provare qualcosa di diverso, e che mi lasciasse particolarmente sorpresa! 

ANTIPASTO INVERNALE

Preparazione Polpettine con Semi di Girasole

La notte prima metto in ammollo le mandorle ed i semi di girasole. Passato il tempo di ammollo li scolo bene e li metto nel boccale del frullatore. Taglio le verdure a pezzi e le aggiungo alle mandorle, ai semi di girasole, al prezzemolo ed alla salsa di soia. Frullo bene fino ad ottenere un composto morbido. Ora con l’impasto ottenuto, formo delle piccole palline. Le dispongo sopra ad un foglio antiaderente, che andrà poi messo nel cestello dell’essiccatore. Imposto ora l’essiccatore a 42° e lo lascio essiccare per 10 ore in modo che faccia una bella crosticina croccante; a metà essiccazione le giro, in modo che l’essiccazione sia omogenea.

Drysilk (Tauro) Fogli Antiaderenti Per Forno

Ecco lo sapevo!! Succede sempre così, spesso esagero con il quantitativo degli ingredienti, e mi ritrovo ad avere dell’impasto in più! Non che questo sia un male, anzi tutt’altro. Si deve solo trovare il modo di rivisitare la “veste” della ricetta; trovare una modalità alternativa a quella pensata in origine.

Polpettine con Semi di Girasole

Preparazione RAW CAPRINO ALLA PAPRIKA ED ERBA CIPOLLINA

Metto prima le noci di macadamia in ammollo per 12 ore. Passato il tempo di ammollo, le sciacquio bene sotto l’acqua e le metto nel boccale del frullatore; aggiungo poi l’acqua e la polvere di maca. Frullo fino ad ottenere un impasto cremoso e se è necessario, aggiungo altra acqua. Verso poi il composto in una terrina, coperta da della carta assorbente e lascio fermentare a temperatura ambiente per 12 ore. Aggiungo ora il succo di limone e se è necessario aggiusto di sale.

Verso poi il composto in una fustella per formaggi, e lo lascio riposare in frigorifero per tutta la notte. In questo modo il “formaggio” perde parte del siero e diventa più compatto.

Ora non mi resta che dare forma al mio caprino. Prendo una stuoia per sushi, la rivesto con della pellicola, verso il composto e inizio a dargli una forma cilindrica, come si fa per il sushi. Stendo poi la stuoia e successivamente la pellicola, verso sopra al formaggio la paprica, e arrotolo nuovamente. Questo passaggio lo faccio fino a quando la superficie del formaggio non è completamente ricoperta.

Lo stesso procedimento lo utilizzo per il formaggio all’erba l’erba cipollina.

ATTREZZATURA Frullatore ad immersione Fustella per formaggi

Eccomi finalmente a produrre del formaggio! E’ un peccato che non riesca ad avere il tempo necessario, per dedicarmi a queste ricette e poter sperimentare nuovi formaggi e nuovi sapori. Ma oggi ce l’ho fatta, tenendo presente che mi sono organizzata due giorni prima per poterlo preparare.

RAW CAPRINO ALLA PAPRIKA ED ERBA CIPOLLINA

Preparazione TONO SU TONO: CHIPS DI CAVOLFIORE ALLA PAPRICA CON CREMA DI ZUCCA

Divido i peduncoli floreali dalla testa del cavolfiore, li lavo bene e li metto in una terrina ad asciugare. Quando sono un po’ asciutti, verso la paprica ed il sale. Mescolo bene in modo che i fiori prendano bene la paprica. Nei cestelli dell’essiccatore, rivestiti con i fogli anti aderenti, metto i fiori. Imposto poi l’essiccatore a 42° e lascio essiccare per 10 ore.

Avevo voglia di colore, ma tanto colore! Sarà la nebbia mattutina della Pianura Padana, che non permette di vedere più in là del mio balcone. Per lo meno posso colorare i miei piatti e sorridere felice a tavola.

TONO SU TONO: CHIPS DI CAVOLFIORE ALLA PAPRICA CON CREMA DI ZUCCA

Preparazione CHIPS DI CAVOLO NERO CON CREMA AL POMODORO

PROCEDIMENTO Dopo aver privato le foglie di cavolo della costa centrale, le lavo bene sotto l’acqua e le metto ad asciugare. Preparo poi la crema, mettendo nel boccale del frullatore ad immersione, gli anacardi, i pomodori ed un cucchiaio di acqua. Frullo fino ad ottenere una crema morbida. Aggiungo 2 cucchiai di crema sulle foglie, mescolo bene con le mani, per far sì che le foglie prendano la crema. Se non dovesse bastare, aggiungo altra crema e mescolo. La superficie delle foglie deve risultare “quasi” rivestita dalla crema. Metto poi le foglie nei cestelli dell’essiccatore, rivestiti dai fogli antiaderenti; in questo modo la crema non rischia di colare nel cestello sottostante, o sporcare l’essiccatore. Imposto la temperatura a 42° e lascio essiccare per 10 ore.

Quando vedo il cavolo nero dai fruttivendoli, o nel banco del fresco al supermercato, non capisco più nulla; porterei via tutta la cassa!! Ma devo stare attenta, contenermi.

CHIPS DI CAVOLO NERO CON CREMA AL POMODORO

PROCEDIMENTO Lavo bene le barbabietole e con un pelapatate le privo della buccia esterna. Con una mandolina creo delle fette sottili, ma non troppo, e le metto in una terrina. Verso poi sopra l’olio e mescolo bene con le mani (così facendo le fette non si rompono). Metto poi le fette nei vari cestelli dell’essiccatore, rivestiti da fogli antiaderenti. Imposto ad una temperatura di 42° ed essicco per 10 ore.

Ho sempre adorato le chips, ma le chips quelle di patate. Ne andavo matta da piccola, e mia madre, giustamente, me le vietava sempre; quindi per me erano molto ambite!

CHIPS DI BARBABIETOLA

PROCEDIMENTO Preparo precedentemente i funghi per poi lasciarli marinare almeno 30 minuti. Li lavo bene e li taglio a fette sottili con la mandolina; li metto poi in una terrina e verso sopra gli ingredienti per la marinatura. Mescolo bene , con le mani, e li lascio riposare almeno 30 minuti. Passato il tempo di riposo della marinatura, inizio a preparare gli spring roll. Riempio una padella con dell’acqua e immergo per qualche secondo le cialde, in questo modo diventano morbide. Le stendo sopra ad un canovaccio, e inizio a farcirle partendo dalla parte bassa della cialda. Posiziono prima i funghi, poi il pate’ ed infine l’insalata; li arrotolo su loro stessi e chiudo bene le estremità. Li servo su di un vassoio di ceramica e li accompagno con della salsa di soia, diluita con un cucchiaio di acqua.

Può sembrare che l’arrivo dell’autunno, metta un pochino di malinconia; i colori sono meno brillanti, la frutta è meno colorata ed invitante (come anche la verdura). Ma vi posso assicurare che si possono creare ottimi piatti, saporiti e colorati.


SPRING ROLL AUTUNNALE

Preparazione CRACKERS AI SEMI DI ZUCCA E CAROTA VIOLA

PROCEDIMENTO Lavo bene tutti gli ingredienti, li metto nel boccale del frullatore (tranne i semi di zucca) e frullo bene fino ad ottenere un composto semi-denso. Aggiungo poi i semi di zucca e li frullo grossolanamente. Stendo ora l’impasto tra due fogli di carta da forno, in modo da ottenere uno spessore di circa mezzo centimetro.Con un coltello taglio l’impasto in quadratini e li metto sopra ai fogli antiaderenti dell’essiccatore, per poi metterli a loro volta nei singoli cestelli. Imposto l’essiccatore a 42° e lascio essiccare per 8-10 ore. Questi crackers (come da foto), li ho serviti con la crema dolce e vi assicuro che sono davvero ottimi!

Della zucca non si butta via nulla, buccia a parte; anche se ho saputo che in Cina, mangiano anche quella, ovviamente cotta. I semi che troviamo al suo interno, possiamo pulirli e metterli ad essiccare, nell’essiccatore. Certo una zucca non contiene duecento grammi di semi, però perché buttarli, quando possiamo utilizzarli?

CRACKERS AI SEMI DI ZUCCA E CAROTA VIOLA

Preparazione SPRING ROLL CON CREMA DI CAVOLO NERO E BATATA VIOLA

PROCEDIMENTO Inizio preparando le verdure che mi serviranno per servire gli spring roll; quindi lavo bene la batata (togliendo la buccia) e la taglio a julienne, lo stesso faccio con la zucca e l’insalata. Metto la verdura in tre terrine separate; in questo modo mi è più facile fare il ripieno a strati. Prendo la sfoglia di riso e la inumidisco, in modo che possa diventare morbida. Alla base aggiungo due cucchiaini di crema di cavolo nero, faccio il primo strato di lattuga, proseguo poi con la batata, la zucca ed i germogli. Ora avvolgo su se stessa la cialda di riso, piegando anche verso l’interno i lati, In questo modo ho una chiusura perfetta della cialda. Avvolgo la cialda su se stessa, la metto da parte, e proseguo con le altre nello stesso modo. Io le ho mangiate immergendo, ad ogni boccone, lo spring roll nella salsa di soia, ma volendo voi potete usare qualsiasi tipo di salsa.

Andare nel proprio negozietto bio di fiducia, porta a queste fantastiche scoperte, la batata viola! Ne erano rimaste solo tre nella cassa, non potevo abbandonarle, o pensare che qualcuno avrebbe potuto prenderle, per poi cucinarle. Dovevano essere mie!!!

SPRING ROLL CON CREMA DI CAVOLO NERO E BATATA VIOLA

PROCEDIMENTO Pulisco e taglio le cime del cavolfiore, le metto poi nel boccale del frullatore, frullo fino a che che il cavolfiore non presenta dei granuli molto piccoli. A parte preparo la carota e la zucchina, tagliandole a listarelle; lo stesso faccio con i pomodori essiccati. Prendo la stuoia per il sushi e metto sopra l’alga nori, tenendo la parte lucida verso di me. Con una spatola a elle, stendo sopra all’alga il cavolfiore. Quasi alla metà dell’alga, inizio a mettere le verdure a strati, prima le carote, poi si lato le zucchine, ed infine i pomodori. Aiutandomi con la stuoia, inizio ad arrotolare su se stessa l’alga, e ad ogni giro, cerco di comprimere la stuoia per qualche secondo. In questo modo il sushi si compatta bene. Proseguo fino a quando non ho ottenuto il cilindro intero. Lo lascio poi riposare in frigo per una trentina di minuti, dopo di che taglio i miei pezzetti di sushi.

ATTREZZATURA Frullatore stuoia in bambù per sushi spatola a ELLE

Questa è una mia conquista personale! Poter fare il Sushi Raw e riuscire a farlo bene. E non vi immaginate la comodità, nel dover cuocere il riso ed aspettare che si raffreddi.

FINALMENTE SUSHI!!

Preparazione Club Sandwich con Pane agli Spinaci

Per la sfoglia: nel boccale del frullatore metto tutti gli ingredienti, e frullo fino ad ottenere una consistenza cremosa. Con una spatola, stendo il composto sopra ai fogli antiaderenti dell’essiccatore, e cerco di dare uno spessore di due millimetri; più aumenta lo spessore più aumenta il tempo di essiccazione. Imposto l’essiccatore a 42° e lascio essiccare per otto ore. Una volta pronta la sfoglia, andrò a staccarla dal foglio molto delicatamente, se questa è molto sottile (come potete vedere dalla foto). Rifilo poi la sfoglia con un coltello e le do la forma che desidero. In questo caso l’ho rifilata e tagliata come se fossero due triangoli uniti. Per il ripieno: lavo bene la zucchina, e con una mandolina la taglio molto sottile. Metto poi le fette di zucchina in una terrina, e verso sopra l’olio e il limone, lasciandola riposare 30 minuti. In questo modo la zucchina risulterà più morbida. Pulisco poi pomodori e li taglio sottilmente per il senso della lunghezza; lavo anche le foglie di insalata e le asciugo bene. Come farcitura “corposa” ho usato un formaggio morbido di anacardi (posterò in seguito la ricetta), ma volendo potete usare una crema di avocado, del paté di noci pecan, o un paté speziato. Assemblaggio: adagio su di un tagliere le sfoglie, e come primo strato metto il formaggio morbido, a seguire aggiungo le zucchine, i pomodori e poi ancora uno strato di formaggio; ripiego poi la sfoglia su se stessa per chiudere il sandwich.

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Ricordate…nella cucina crudista tutto è possibile! E più passa il tempo, più me ne rendo perfettamente conto; dal punto di vista alimentare e della cucina, non mi faccio mancare nulla.

Club Sandwich con Pane  agli Spinaci 

PROCEDIMENTO Lavo bene la parte esterna della barbabietola, con la spazzola per i vegetali; in questo modo tolgo la terra (o la torba) in eccesso. Se la barbabietola non è bio, o è molto piena di terra, è preferibile togliere, con un pelapatate, la parte esterna. Con una mandolina creo delle fette sottili, che metto poi in una terrina a marinare, con l’olio, il succo del limone ed il sale. Lascio poi riposare per 30 minuti, in questo modo la marinatura rende le fette più morbide. Preparo poi, su di un piatto da portata, un letto di insalta con i germogli, sopra metto le fette di barbabietola, aggiungo altri germogli e termino con altre fettine di barbabietola. Condisco poi il tutto con una passata a” filo” di olio evo e servo.

Visto che precedentemente vi ho parlato delle proprietà e dei benefici della barbabietola, ho pensato di proporvi una ricetta molto semplice e delicata, per poter apprezzare questa pianta, dal sapore dolce con il suo caratteristico profumo di terra.

CARPACCIO DI BARBABIETOLA

PROCEDIMENTO Pulisco bene il cavolfiore ed il broccolo, staccando le cime e mettendole nel boccale del frullatore. Frullo bene, a velocità moderata, fino ad ottenere una consistenza simile al cous cous. A parte poi pulisco i pomodori, togliendo la parte interna per eliminare i semi e tagliandoli a dadini; li metto poi in una terrina ed aggiungo, le olive, le erbe aromatiche, il cous cous di verdure, olio ed il sale. Mescolo bene fino a che gli ingredienti non si sono ben amalgamati, e servo in tavola. Io ho usato un coppapasta quadrato, ma voi potete utilizzare un coppapasta della forma che preferite.

Non avevo mai provato il cavolfiore viola,  e sinceramente non ne conoscevo l’esistenza; sapevo del cavolo romano, ma non del cavolo viola! Così al mercato ho trovato questo cavolfiore viola ed ho voluto subito comprarlo, pensando come poterlo utilizzare al meglio.

COUS COUS BICOLOR

Preparazione ZUPPA DI POMODORO AL PROFUMO DI CORIANDOLO

PROCEDIMENTO Preparo i pomodori lavandoli bene e privandoli della parte interna, e li taglio poi a pezzetti non troppo piccoli; lo stesso faccio con la carota. metto poi tutti gli ingredienti nel boccale del frullatore ad immersione o in un frullatore. Frullo bene il tutto fino ad ottenere una consistenza cremosa; se fosse troppo densa aggiungo poco alla volta dell’acqua, fino a raggiungere la consistenza desiderata. Preparo poi il coriandolo, lavando bene le foglie e tritandole. Una volta pronta la zuppa, metto metà del trito di coriandolo della zuppa e mescolo bene. Servo poi la zuppa dentro a delle ciotole, aggiungo a filo dell’olio evo, il coriandolo tritato e del peperoncino.

Sicuramente è la mancanza della Calabria, di Palmi e dei suoi lati, sia positivi che negativi. Ogni cosa, persona o animale ne ha; e perché non anche i paesi e le città? Ma voglio solo ricordare i lati positivi, il sole, i colori, i profumi, il caldo, le cicale che cantano anche di notte (accidenti), ma soprattutto i prodotti della terra.

ZUPPA DI POMODORO AL PROFUMO DI CORIANDOLO

Preparazione WRAPS DI POMODORI E ZUCCHINE FARCITI

PROCEDIMENTO Nel boccale del frullatore metto tutti gli ingredienti per fare i wraps. Frullo bene fino a quando non avrò un impasto cremoso. A questo punto stendo sui fogli antiaderenti, con una spatola angolata, l’impasto; deve essere abbastanza sottile, ma non troppo. Tutto questo fino ad esaurimento dell’impasto.Metto poi i cestelli nell’essiccatore e lascio poi essiccare tutta la notte a 42°. Una volta essiccati, con moooolta calma, stacco le sfoglie dei wraps e le appoggio sopra ad un tagliere. Le rifilo bene e inizio a farcirle. Preparo prima tutta le verdure che voglio mettere, io vi ho suggerito quelle che voi avete letto sopra, ma nulla vieta di mettere ciò che più vi piace. Una volta pronte le verdure, riempio i wraps. Per fare in modo che il wraps poi si giri bene su stesso e diventi un rortolo, metto la crema e tutte le verdure solo da un lato della sfoglia, e non su tutta la sfoglia. In questo modo avremo l’effetto “rotolo” ed è anche più facile da arrotolare e da tagliare.

Ciao a tutti!
Come dico sempre la semplicità innanzitutto; sicuramente molta gente nel vedere dei wraps potrebbe pensare che possano essere la cosa più difficile da fare, ma vi assicuro che non è così! Una volta preso il via…la strada è tutta in discesa.

WRAPS DI POMODORI E ZUCCHINE FARCITI

PROCEDIMENTO Lavo le carote e le taglio a pezzi; metto poi tutti gli ingredienti nel boccale del frullatore e frullo bene fino ad ottenere una consistenza densa e cremosa. Verso il pate’ in un contenitore ermetico e lo ripongo in frigo. Si può conservare per 10 giorni circa.

Mi piace moltissimo creare i pate’, perché li puoi servire come antipasto, con degli stuzzichini negli aperitivi e per i momenti di relax, spalmati su dei cracker o accompagnati con del pinzimonio di verdure fresche.

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