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Preparazione Chia Pudding con Pesche e Mirtilli Essiccati

PROCEDIMENTO Prima di tutto metto in ammollo gli anacardi. Passato il tempo di ammollo li sciacquo bene e li lascio asciugare un po’. Metto poi gli anacardi e l’acqua nel boccale del frullatore, e frullo fino ad ottenere una crema fluida che metterò poi in frigo dentro ad un contenitore ermetico per 30 minuti. Metto in ammollo i mirtilli e li lascio riposare per 30 minuti Per preparare il pudding di semi di chia: in una ciotola verso i semi, aggiungo poi 4 cucchiai di crema di anacardi, la cannella, la vaniglia e il succo di agave. Mescolo bene in modo da far incorporare i semi di chia nella crema e lascio riposare dai 5 ai 10 minuti. Nel frattempo preparo la pesca tagliandola a pezzettoni e scolo i mirtilli. Una volta pronto il pudding, e lo noterete perché i semi di chia si gonfiano, prendete un bicchiere o una ciotola e fate un primo strato con il pudding, poi coprite con la pesca e dei mirtilli; e proseguite fino all’esaurimento di tutti gli ingredienti. Potete servirlo subito o mangiarlo subito, oppure lo potete mettere in frigorifero e consumarlo più tardi, sempre meglio a temperatura ambiente. Per la crema di anacardi, se vi avanza la potete conservare in frigorifero per una settimana; servirla all’interno di crepes o sopra a delle macedonia di frutta con una spolverata di cacao crudo o cannella.

Ecco è tornato il caldo soffocante della città! Eh si perché se sei in vacanza, non lo senti come quando sei in città; ha tutto un’altro sapore (calore) il caldo!!

Chia Pudding con Pesche e Mirtilli Essiccati

PROCEDIMENTO Preparo precedentemente la farina di mandorla, frullando nel boccale con la lama a secco le mandorle. Dopo aver ottenuto la farina, la metto in una terrina. Aggiungo poi la farina di cocco e tutto il resto degli ingredienti, tranne l’acqua. Inizio ad impastare con le mani, fino a quando non ottengo un impasto omogeneo e corposo, volendo posso anche aggiungere della granella di cioccolato per renderli più appetitosi. Se vedo che l’impasto è troppo secco, poco alla volta inizio ad introdurre l’acqua; questo fino a quando non vedo che si presta per essere manipolato, e che non si sgretoli tra le dita. Una volta preparato l’impasto, faccio delle paline che poi schiaccerò tra i palmi delle mani per dargli la forma del biscotto. Li appoggio sopra il foglio di carta aderente del cestello dell’essiccatore, e lascio essiccare tutta la notte a 42°.

Ciao a tutti!

In questo pomeriggio piovoso, in quel di Palmi nella bellissima Calabria, con il cielo plumbeo ed i lampi all’orizzonte; ho pensato di condividere con voi questi biscotti al cioccolato.

BISCOTTI AL CIOCCOLATO

Preparazione BARRETTE ENERGETICHE ALLE MANDORLE E ANACARDI

Nel boccale del frullatore con la lama a secco metto tutti gli ingredienti tranne l’acqua, e frullo fino a quando non risulterà un impasto omogeneo. Se vedo che l’impasto risulta troppo duro aggiungo l’acqua, un cucchiaio per volta, e frullo nuovamente. Metto poi il composto all’interno di un coppapasta quadrato, e lo esaurisco formando quattro quadrati che verranno poi tagliati, una volta induriti, in barrette rettangolari. Per far indurire i quadrati li metto per una notte in frigo, in un contenitore ermetico e ben chiuso. Si mantengono per due settimane.

Ultimamente mi capita spesso di non aver fame; credo sia soprattutto il caldo che ti porta anche a non voler metterti in cucina. Negli ultimi giorni spesso mangiavo mezza anguria da sola, o un melone retato, oppure quelli gialli che volendo si possono anche condire con un filo di olio, sale e pepe.

BARRETTE ENERGETICHE ALLE MANDORLE E ANACARDI

Preparazione CREPES ALLA BANANA CON RIPIENO DI CREMA DI COCCO E PESCHE

PROCEDIMENTO La sera prima preparo le crepes. In una terrina riduco a purea le banane e aggiungo poi la farina di semi di lino. Con un cucchiaio stendo una parte dell’impasto su di un foglio antiaderente dell’essiccatore, cercando di dargli una forma più rotonda possibile. Accendo l’essiccatore, lo imposto sui 42° e faccio essiccare dalle 4 alle 6 ore. Nel frattempo, mentre le crepes si essiccano, preparo la crema di cocco mettendo prima a bagno gli anacardi per almeno due ore. Passato questo tempo con il frullatore ad immersione frullo bene tutti gli ingredienti, fino ad ottenere un bel composto cremoso semi-solido. Ora non mi serve solo che comporre la crepes. Prendo quindi una crepes e la stendo su di un piatto, con un cucchiaio verso della crema di cocco e poi aggiungo dei pezzettoni di pesca o altra frutta. L’arrotolo su se stessa e la servo.

Ebbene si!!

Anche nella cucina crudista esistono le crepes! Ma queste, a differenza anche di quelle vegan sono leggerissime. Una crepes fatta con la polpa di un frutto per poi fatta essiccare, quel tanto che basta perchè risulti morbida, da poterla arrotolare su se stessa e farcirla con gli ingredienti che più vi piacciono.

CREPES ALLA BANANA CON RIPIENO DI CREMA DI COCCO E PESCHE

Dopo aver lavato bene i fichi, li taglio a metà senza togliere la buccia esterna e li adagio sul piatto. Preparo poi la glassa di cacao, mettendo in una terrina il cacao setacciato e tutti gli altri ingredienti. Li lavoro fino a quando non si sono ben amalgamati, A questo punto con un cucchiaio da minestra, verso la glassa sopra i fichi. Buona colazione o merenda a tutti!!

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Ciao a tutti!!!

Allora premetto che solitamente la mattina non mangio tantissimo, a dire il vero poco o nulla, forse sarà anche questo caldo. Di solito dopo aver fatto l’oil pulling, con l'olio di cocco,  mi bevo l’acqua con il limone e la curcuma.

Fichi Con Glassa Al Cacao

Inizia lavando le fragole, le ciliegie e i lamponi. Rimuovi il nocciolo dalle ciliegie e metti da parte la frutta lavata.

Inserisci le fragole, le ciliegie, i lamponi e i cubetti di ghiaccio in un frullatore.

Aggiungi l'acqua, il latte di mandorla e la polvere di acai o altro super food.

Frulla il tutto fino a quando il composto diventa liscio e omogeneo.

Versa il frullato in due bicchieri e guarnisci con i mirtilli, i lamponi e le chips di cocco.

Per la frutta da mangiare, puoi semplicemente mettere i mirtilli e i lamponi in una ciotola e guarnire con le chips di cocco. 

La frutta da mangiare può essere servita insieme al frullato o come spuntino a parte; può essere usata anche la 

Spesso girando sul web, mi capita di vedere frullati giganteschi pieni di frutta a pezzettoni. Non li avevo mai fatti prima, o meglio, ho sempre fatto dei frullati, ma non aveva mai pensato di unire la frutta frullata con della frutta a pezzi dentro; e vi devo assicurare che è un connubio davvero ottimo.

MANGIA E BEVI

Preparazione COLAZIONE ANTIOSSIDANTE E VITAMINICA

PROCEDIMENTO Taglio i kiwi a metà e con un cucchiaino li scavo per ricavarne la polpa. Di solito se si passa il cucchiaino intorno alla buccia, il kiwi sguscia intatto e può essere facilmente tagliato. Metto poi i kiwi su di un piatto o in una tazza, come preferite; verso poi lo sciroppo di Yacon e la granella di pistacchi. Et voilà…un’ottima colazione rinfrescante, saporita e vitaminica. Volendo questa ricetta potete usare questa ricetta anche come merenda da proporre ai vostri bimbi e non solo.

Vi assicuro che con questo caldo la mattina, ho davvero bisogno di qualcosa che mi possa rinfrescare e dare una bella dose di vitamine ed energia. Mi capita spesso di non aver voglia di fare i frullati o i greensmoothie, e di andare su qualcosa di semplice e veloce, ma al tempo stesso efficace! 

COLAZIONE ANTIOSSIDANTE E VITAMINICA

Preparazione Fruttamisu con granella di fave di cacao

Tagliare a fettine la banana e distribuirla nelle coppette. Tritare datteri e mele e versarle sulle banane. Spolverizzarle con la farina di carrube. Decorare con rondelle di banane ed aggiungere una manciata di fave di cacao in granelli.

la ricetta è di Marinella del sito maryincucina.it

Fruttamisu con granella di fave di cacao

Il meglio per iniziare con energia la giornata

Colazioni

Ricette crudiste, vegan e vegetariane

Colazioni Crudiste

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