Rhodiola Rosea In Polvere Cruda Bio
Rhodiola rosea in Polvere: L’Integrale Potenza della Radice
Ordina entro le 14:00 per avere la consegna il giorno lavorativo successivo
Spedizione gratuita sopra 59€. Reso gratuito.
- Termine Minimo di Conservazione: 29/4/2025
- Origine: Cina
Durante la guerra fredda la Rhodiola rosea era considerata una specie di segreto di stato. In quel periodo di tensione le due superpotenze gareggiavano anche in campo farmaceutico, per trovare le migliori piante “adattogene”, cioè quelle piante che stimolano la risposta naturale dell'organismo allo stress fisico, mentale ed emotivo. La radice di Rhodiola rosea risultò essere la più efficace e venne somministrata con successo ad atleti olimpici, cosmonauti, soldati e addirittura a giocatori di scacchi. In realtà, la moderna ricerca medica ha solo confermato le virtù di questa antica radice d'oro, utilizzata da secoli sia in Asia che in Europa. Leggendo le varie etichette avrai notato che gli estratti di Rhodiola sono presenti in molti integratori o energy-drink, ma l'aggiunta di sostanze più o meno naturali impoverisce il contenuto nutritivo della pianta. La Rhodiola rosea in polvere di CiboCrudo è invece prodotta esclusivamente con questa pregiata radice, che è stata essiccata naturalmente e polverizzata con cura, al di sotto dei 42°C
Introduzione:
Rhodiola: Descrizione Breve
Sono poche le piante che possono vantare una tale popolarità presso culture e civiltà così diverse tra loro. Una di queste piante è la Rhodiola rosea, una pianta perenne tipica delle regioni artiche dell'Asia e dell'Europa dell'Est. Anticamente i Vichinghi consumavano questa pianta per incrementare la loro forza e resistenza fisica; gli imperatori cinesi organizzavano spesso spedizioni in Siberia per assicurarsi questa “radice d'oro”, cioè la radice di Rhodiola utilizzata per preparare vari rimedi medici; i popoli dell'Asia centrale erano soliti preparare un tè fermentato con la Rhodiola rosea e lo consideravano il rimedio più efficace contro le malattie da raffreddamento; gli antichi medici mongoli prescrivevano gli estratti di questa pianta per curare la tubercolosi; gli sherpa tibetani consumavano questa radice, prima di arrampicarsi sulle elevate vette dell'Himalaya. In tempi molto più recenti la Rhodiola rosea è stata oggetto di accurati studi nell'ex Unione Sovietica. Durante il periodo della guerra fredda gli estratti di Rhodiola erano somministrati di nascosto agli atleti olimpici, ai cosmonauti e ai soldati scelti dell'Unione Sovietica, e questo spiegherebbe in parte il successo di certe loro imprese. Fu proprio uno scienziato russo, il Dr Nikolai Lazarev, il primo a definire la Rhodiola un'erba adattogena, cioè un alimento in grado di aiutare l'organismo ad adattarsi allo stress fisico, chimico e ambientale. Data la sua crescente popolarità, spesso gli estratti di questa pianta sono utilizzati nella preparazione di vari integratori ed energy-drink, ma essendo mescolati con altre sostanze più o meno naturali i principi nutritivi della “radice d'oro” perdono gran parte del loro valore nutritivo. Al contrario, la Rhodiola rosea in polvere di CiboCrudo è stata prodotta esclusivamente con la radice di questa storica pianta. La pregiata radice non ha subito trattamenti termici invasivi ed è stata macinata con cura, senza mai superare i 42 gradi di temperatura. Ma nel dettaglio, quali sono i principi attivi contenuti nella Rhodiola rosea e come possono sostenere il benessere generale del tuo organismo? In che modo puoi utilizzare questa salutare polvere per preparare tisane ed altre pietanze? La scheda dettagliata che segue risponderà in modo esauriente a queste e a molte altre domande relative a questa preziosa radice. In Asia viene anche chiamata “radice d’oro”. Un nome che la dice lunga: stiamo parlando di una pianta davvero preziosa, non tanto per il prezzo, quanto per le incredibili proprietà degli attivi che contiene. Si tratta della Rhodiola Rosea, una pianta sempreverde che vive nelle regioni più fredde dell’emisfero Nord e che da millenni viene usata come rimedio popolare nella cura di numerosi malanni. In questa scheda di CiboCrudo, vogliamo guidarti alla scoperta di questo ottimo integratore naturale. Ricco di attivi in grado di apportare innumerevoli effetti positivi per aiutare il tuo corpo a mantenere un generale stato di benessere. Iniziamo subito a scoprire la Rodiola, a partire da questa veloce introduzione! Ecco cosa troverai in modo più approfondito proseguendo nella lettura:
La Rhodiola Rosea
La Rhodiola Rosea è una pianta succulenta che ama il freddo. Cresce infatti in alta montagna, prevalentemente nell’emisfero nord: Scandinavia, Russia, Asia e Nord America. Sotto il suo grazioso cespuglio, dalle caratteristiche foglie che ricordano quelle di una pianta grassa, si cela la parte più ricercata della Rodiola. Una radice tenace e robusta, così ricca di princìpi attivi da aver suscitato un grande interesse da parte della ricerca scientifica. I suoi effetti positivi erano già ben conosciuti nell’antichità. Dagli sciamani della Siberia ai pensatori dell’antica Grecia, in molti hanno apprezzato o narrato le virtù di questa straordinaria radice. Nel prossimo paragrafo, te ne illustreremo qualcuna.
Sintesi Proprietà e Benefici dei Princìpi attivi
Anche volendo sintetizzare tutte le proprietà e gli effetti positivi dei princìpi attivi contenuti nella Rhodiola Rosea, si correrebbe il rischio di scrivere un elenco lungo e noioso. Preferiamo piuttosto stuzzicare la tua curiosità accennando ai principali, per rimandare ai dettagli più avanti nella lettura. La radice può essere definita un antidepressivo naturale: la ricerca (*1) ha infatti rinvenuto nella radice la rosavina e il salidroside, due sostanze che sembrano avere un ruolo importante in questa funzione ansiolitica. L’estratto di questa radice è famoso per le sue proprietà energizzanti. Virtù che sono state confermate dalla scienza (*2): gli adattogeni della Rodiola sarebbero in grado di ridurre la fatica fisica e mentale. Ma la ricerca non si è fermata qui. Da circa settant’anni si studiano le proprietà dei princìpi attivi, e svariate ricerche hanno confermato la loro capacità di essere aiuto per la memoria (*3), di prevenzione malattie cardiovascolari (*4), protezione dai virus più comuni (*6) e persino una certa utilità nelle terapie per il controllo del peso (*7). Un’azione protettiva per il corpo e per lo spirito, con pochissime controindicazioni o effetti collaterali. Insomma, questa radice miracolosamente mette d’accordo muscoli e cervello!
Sintesi Valori Nutrizionali
La Rhodiola Rosea possiede una tabella nutrizionale simile a quella di molti altri vegetali. Ma non lasciarti ingannare dalle apparenze! Gran parte dei princìpi attivi sono infatti contenuti nel suo ricchissimo contenuto di fibre. Conferme scientifiche (*8) riconoscono nelle fibre diversi bioattivi che potrebbero fornire una protezione contro molti disturbi del tratto digestivo. La Rhodiola possiede infine un contenuto calorico irrisorio, se si tiene in considerazione la minima quantità da assumere per apprezzarne le qualità. E naturalmente, ha tante vitamine e proteine per integrarsi perfettamente nella tua alimentazione. Prosegui nella lettura e ti sveleremo i segreti in ogni suo aspetto. Ne scoprirai qualità e virtù. E, per completezza, anche le rare controindicazioni e gli effetti collaterali. Buona lettura!
Ricerche Scientifiche Utilizzate come Fonti Specifiche
In questa breve introduzione abbiamo utilizzato autorevoli pubblicazioni scientifiche a sostegno di ogni affermazione importante per il benessere. Ti suggeriamo di consultarle per avere una visione completa ed esaustiva sulla Rhodiola Rosea e sugli effetti positivi dei suoi princìpi attivi.
1* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4297663
2* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3541197
3* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10839209
4* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18692558
5* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26080555
6* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19729316
7* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18982538
8* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24876314
Approfondimento:
Cos’è la Rhodiola Rosea
La Rhodiola Rosea è una pianta di notevole interesse per la comunità scientifica e per il tuo benessere. I ricercatori in decenni di studi hanno rinvenuto (*9) almeno 28 composti attivi nella radice. Un fatto straordinario che fa della Rhodiola una delle più promettenti fonti naturali di sostanze che possono essere utilizzate in ambito terapeutico. Un’importanza riconosciuta anche dalle popolazioni, che l’hanno utilizzata per secoli come pianta per la medicina tradizionale. Forse, ciò ha privilegiato l’applicazione medica rispetto a quella puramente alimentare. Tuttavia la Rhodiola è una bellissima, preziosa pianta. Scopriamola insieme!
Descrizione e Habitat
La Rhodiola Rosea è una pianta perenne che predilige il clima subartico dell’emisfero Nord. Le sue piante formano dei bei cespugli rigogliosi, alti circa mezzo metro, dotati di numerose foglie succulente disposte sui rami in modo regolare. Chiamata anche “radice dorata”, “radice artica” o “radice di rosa”, deve il suo nome al particolare profumo che emana. Le radici sono robuste e assai ramificate, e hanno bisogno di un terreno profondo dove svilupparsi. La Rhodiola ama il sole ed è in grado di resistere assai bene al gelo, quando ha raggiunto la maturità. È diffusa nelle regioni più fredde di Europa, Asia e Russia e la si può trovare anche in Canada.
Storia e Tradizione
La conoscenza popolare della Rhodiola Rosea risale a tempi immemori. Naturalmente diffusa nel freddo Caucaso, sembra che giunse nel Mediterraneo circa tremila anni fa. Si ignora come i mercanti che navigavano nel Mar Egeo avessero importato la Rhodiola da un luogo così remoto. La storia si mescola alla leggenda dei grandi viaggiatori ed eroi della mitologia greca: Giasone, Orfeo, Eracle… chi tra loro portò in patria la meravigliosa pianta? Di certo, i Greci erano ben consapevoli delle proprietà miracolose dei suoi princìpi attivi. Il botanico greco Dioscoride Pedanio ne parla nel “De Materia Medica”, un erbario considerato tra i testi scientifici più importanti del mondo antico. Lo scienziato la chiamò “rodia riza” (radice che sa di rosa), per via del profumo emanato dalla radice. La Rhodiola Rosea era molto ben conosciuta dai Vichinghi e dalle popolazioni della Siberia, che la utilizzavano (e in qualche caso la utilizzano tuttora) nella preparazione di pozioni fortificanti e curative contro il freddo. La Rhodiola è stata utilizzata per secoli come rimedio popolare e come cibo, e nei paesi nordici vi sono studi che risalgono all’Illuminismo, nei quali si magnificano gli effetti straordinari degli princìpi attivi che essa contiene. Tuttavia - forse per ragioni culturali e linguistiche - solo nella seconda metà del ventesimo secolo la scienza si è accorta delle qualità della radice. Non a caso, furono proprio i medici dell’allora Unione Sovietica a scoprire di avere in patria un tesoro vegetale di estremo interesse. L’Armata Rossa era alla ricerca di un farmaco stimolante per i propri soldati, che non avesse gli effetti collaterali delle anfetamine. Il dottor Nikolai Lazarev, nel 1948, fu incaricato del compito. Lo scienziato identificò alcune erbe utilizzate da secoli nella medicina popolare ma che non erano ancora state analizzate dalla moderna ricerca. Fu proprio analizzando l’estratto di Rhodiola, che Lazarev coniò il termine “adattogeno”, aggettivo che indica un attivo in grado di fornire tre specifici effetti positivi: una maggiore resistenza ai rigori atmosferici, alla fatica, a sostanze chimiche nocive e a microorganismi patogeni; un’azione normalizzante; poche controindicazioni e minimi effetti collaterali. Le scoperte di Lazarev - fatte durante la Guerra Fredda - sono iniziate a circolare in Occidente solo molti anni dopo. Oggi, la Rhodiola Rosea è una delle piante più importanti e più studiate nel mondo della nutraceutica. Ed è soprattutto questo il motivo che ne ha decretato la fortuna commerciale.
La Produzione di Rhodiola Rosea
La produzione di Rhodiola Rosea è ancora poco diffusa. Normalmente si raccoglie la pianta selvatica, anche se ci sono dubbi che la raccolta della Rhodiola spontanea sia in grado di soddisfare la crescente domanda mondiale. Per questo motivo, diversi paesi stanno studiando la possibilità di coltivarla. Per via del clima particolare che richiede, pochi paesi hanno i requisiti climatici - e gli agricoltori - in grado di far crescere questa pianta. Negli ultimi anni, comunque, vi è un certo interesse da parte dei coltivatori a trarre profitto dalla Rhodiola. La pianta ha un valore molto alto e un prezzo adeguato: secondo il Dipartimento dell’Agricoltura dello Stato canadese dell’Alberta, da un ettaro di terra coltivata a Rhodiola è possibile ricavare lo stesso profitto di 250 ettari coltivati per produrre olio di canola. Il prezzo della Rhodiola Rosea è determinato dalla qualità dei princìpi attivi contenuti, che raggiunge la massima concentrazione quando la pianta ha alcuni anni di età. Si commercializza prevalentemente la sua radice, che viene distribuita fresca, secca o in polvere, principalmente per la preparazione di infusi, decotti, additivi e integratori alimentari, farmaci.
Ricerche Scientifiche Utilizzate come Fonti Specifiche
Il nostro viaggio alla scoperta della Rhodiola è iniziato da poco, ma è già ricco di spunti di riflessione e approfondimento. In particolare per quanto riguarda l’aspetto scientifico dei princìpi attivi contenuti in questa pianta. Consulta i link che abbiamo utilizzato come fonte per saperne di più!
9* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3652169
Rhodiola Rosea: Proprietà e Benefici dei Princìpi attivi
L’importanza della Rhodiola Rosea nella medicina tradizionale è stata ampiamente confermata anche in ambito scientifico. Basti pensare al fatto che la ricerca ne ha analizzato a fondo le proprietà fitochimiche e tossicologiche (*10), rinvenendo 28 composti princìpi attivi diversi. Tra questi, il salidroside, la rosavina e il ptirosolo possono vantare le più interessanti capacità terapeutiche. Lo studio, per esempio, cita applicazioni per migliorare la funzione cognitiva e ridurre la fatica mentale, ridurre l’attività dei radicali liberi, effetti antiossidanti e neuroprotettivi, incremento delle prestazioni fisiche e mentali. Inoltre, i princìpi attivi della Rhodiola potrebbero avere un ruolo nel miglioramento dei processi degenerativi della malattia di Alzheimer, grazie ai loro effetti antinfiammatori e neuroprotettivi. È molto difficile elencare in modo esaustivo tutte le caratteristiche dei princìpi attivi della Rhodiola Rosea avendo uno spazio ridotto a disposizione. Proviamo a indicarti i più noti, riportandone per completezza anche eventuali controindicazioni ed effetti collaterali. Come sempre, completando le nostre informazioni con i riferimenti alle fonti scientifiche che abbiamo utilizzato per documentare questa sezione.
Un Antidepressivo Naturale?
La Rhodiola Rosea ha suscitato un grande interesse per le capacità antidepressive dei suoi princìpi attivi. Una ricerca sperimentale (*11) ha verificato come un estratto della sua radice possa facilitare il trasporto di precursori della serotonina come il triptofano. La serotonina è un neurotrasmettitore che riveste un ruolo importante in numerosi processi, tra cui la regolazione dell’umore. Un ulteriore studio clinico (*12) ha utilizzato un estratto che contiene due importanti glicosidi: la rosavina e il salidroside, ritenuti responsabili di questa azione antidepressiva e ansiolitica.
Su col Morale
La resilienza è quella virtù che permette di fronteggiare i momenti difficili, che ci consente di mantenere l’equilibrio interiore in caso di eventi traumatici. La scienza (*13) sostiene che gli adattogeni - princìpi attivi naturali contenuti in diverse piante - siano in grado di aiutarci a gestire in modo efficace la risposta allo stress emotivo. In particolare, uno studio sull’estratto SHR-5 di Rhodiola (*14), ricco di rosavina e salidroside, ha suggerito come questi princìpi attivi possano avere un’azione anti-stress, favorendo la nostra performance mentale nelle situazioni emotivamente più complicate.
Più Princìpi attivi, più in Forma
La Rhodiola Rosea è un’erba di grande interesse per chi pratica molto sport. Secondo una ricerca scientifica (*15), gli adattogeni contenuti nella Rhodiola avrebbero un ruolo importante nel recupero muscolare. Gli esperimenti mostrano infatti tempi di recupero più brevi dopo un allenamento prolungato, un aumento del livello di attenzione e in generale una riduzione del senso di fatica mentale e fisico. Tutto, con poche controindicazioni. Tuttavia, gli esperti - nonostante questi risultati ottimistici - hanno sottolineato la necessità di ulteriori studi e ricerche per confermare questi effetti.
Un Aiuto da Tenere a Mente
Gli adattogeni contenuti nella Rhodiola Rosea sarebbero di grande aiuto per chi studia o ha bisogno di una mano nella concentrazione e nella memoria. A suggerirlo è un esperimento effettuato da un’equipe di ricercatori russi (*16) su un campione di quaranta studenti per un periodo di 20 giorni. L’estratto denominato SHR-5 ha avuto effetti positivi sulle performance mentali, migliorando il sonno e l’umore e in generale fornendo una migliore motivazione nello studio. Il risultato sembra dovuto a un incremento dell’attività bio-elettrica cerebrale, proprio grazie agli adattogeni contenuti nell’estratto.
Cuore Protetto
La Rhodiola è utilizzata nella medicina tradizionale tibetana come coadiuvante per la circolazione sanguigna e rimedio per prevenire l’ipertensione. Tuttavia, i meccanismi alla base di questi effetti non sono ancora ben chiari. Una ricerca (*17) ha studiato la frazione solubile della radice in acqua e in alcool nbutilico, rilevandone gli effetti sull’attività cardiovascolare. I risultati hanno evidenziato un potente effetto in grado di ridurre la pressione arteriosa, lasciando ben sperare che i princìpi attivi contenuti negli estratti possano essere utilizzati nella prevenzione di malattie cardiovascolari.
Immuni allo Stress
Una ricerca sugli sportivi professionisti (*19) ha evidenziato potenziali problemi a livello di sistema immunitario, in particolare per chi pratica sport di resistenza come la maratona. Un esercizio fisico intenso e prolungato può incrementare lo stress ossidativo, causa di infiammazioni, danni all’apparato scheletrico e alle fibre muscolari, e soprattutto disfunzioni delle difese immunitarie. Lo studio appena citato ipotizza che i polifenoli contenuti nella Rhodiola Rosea possano ridurre il rischio di infezioni virali contratte a seguito dello stress ossidativo causato dal notevole sforzo fisico. Tuttavia, gli esperimenti suggeriscono che il meccanismo biologico in grado di apportare questi effetti positivi sia un altro. Sono quindi necessari ulteriori studi per determinare il meccanismo molecolare dei princìpi attivi che possono indurre quest’attività antivirale per gli atleti.
Una Protezione Stagionale
Uno studio scientifico (*20) ha rinvenuto nella Rhodiola Rosea cinque diversi tipi di flavonoidi, la cui azione è stata messa a confronto con altri princìpi attivi disponibili commercialmente. Il kaempferolo, in particolare, avrebbe una potente attività inibitrice nei confronti di almeno due tipi di virus dell’influenza (H1N1 e N9N2).
Meno Stress, Meno Peso
L’estratto di Rhodiola Rosea, ricco di rosavina e salidroside, è stato studiato anche per il suo potenziale aiuto nel trattamento dei disordini alimentari. Secondo una ricerca (*21) l’effetto avviene sia sul piano psicologico e antidepressivo, sia a livello fisiologico. Risultati sperimentali hanno evidenziato risultati positivi nell’attenuazione dei fenomeni anoressici causati da stress. Analogamente, un altro studio (*22), constatando l’effetto determinante dello stress nel disturbo da alimentazione incontrollata, auspica l’utilizzo di questi princìpi attivi nelle terapie per il controllo del peso. Un’ulteriore ricerca (*23) afferma che glicosidi antiossidanti come la rhodiosina siano in grado di inibire l’attività della lipasi, l’enzima responsabile dell’idrolisi dei grassi. I risultati, confermati sperimentalmente in vitro e in vivo su animali, sembrano suggerire un utilizzo di questi princìpi attivi come ingrediente per nuovi trattamenti contro l’obesità. Infine, è stato dimostrato clinicamente (*24) che questi princìpi attivi possono avere effetti positivi sul metabolismo, in particolare su persone affette da diabete di tipo 2.
Per un Effetto Anti-Age
Nella medicina tradizionale cinese la Rhodiola Rosea è consigliata come rimedio per assicurarsi una buona longevità. Una virtù che sembrerebbe confermata scientificamente. Infatti, secondo una ricerca sperimentale (*25), i princìpi attivi contenuti nella Rhodiola potrebbero contribuire ad alleviare lo stress ossidativo delle cellule, migliorando lo stato generale di salute. Nel corso degli esperimenti di laboratorio, gli scienziati affermano di essere riusciti a rallentare l’invecchiamento degli animali che avevano introdotto questi princìpi attivi nella loro dieta. Lo studio comunque non svela il meccanismo fisiologico dietro questi effetti, suggerendo la necessità di ulteriori ricerche.
Controindicazioni ed Effetti Collaterali
Il regno di Madre Natura va sempre considerato con attenzione e rispetto. Questo è vero anche per la Rhodiola Rosea: i suoi princìpi attivi possono dare tanti effetti positivi, ma possono avere anche delle controindicazioni di cui è necessario essere consapevoli. La ricerca scientifica (*26) ha riscontrato per la radice un’incidenza ridotta di effetti collaterali e una bassa tossicità clinica. Anche lo studio non ha riportato esplicite controindicazioni al suo utilizzo, è bene considerare che i princìpi attivi - con il loro effetto leggermente stimolante - possono causare mal di testa, insonnia e in qualche caso un’eccessiva salivazione. Potrebbero quindi insorgere controindicazioni per le persone che hanno già questi disturbi. Da notare inoltre che questi princìpi attivi potrebbero potenziare l’azione di prodotti o farmaci stimolanti. Altre controindicazioni potrebbero esserci per le persone che assumono antidepressivi. Un rapporto medico (*27) segnala l’interazione dei princìpi attivi contenuti nella Rhodiola con questi farmaci. In un caso specifico, una paziente ha avuto significativi effetti indesiderati (tremori e insonnia) per via dell’interazione della Rhodiola con la paroxetina. Ciò sembra dovuto alla capacità dei fenilpropanoidi contenuti nella radice di stimolare la distribuzione di dopamina e serotonina. Va segnalata tuttavia l’opinione degli esperti: come avviene per molti prodotti naturali, l’insorgenza di effetti collaterali assumendo Rhodiola, può essere inferiore di quanto potrebbe accadere per i comuni farmaci.
Ricerche Scientifiche Utilizzate come Fonti Specifiche
La Rhodiola Rosea è così ricca di princìpi attivi da assomigliare quasi a un farmaco…ma naturale! Non a caso, la scienza ha studiato in modo approfondito - come avrai constatato - le sostanze che la Rhodiola contiene, i loro effetti positivi e anche le eventuali controindicazioni ed effetti collaterali. Ecco una lista delle fonti scientifiche che abbiamo utilizzato nella redazione di questa sezione.
10* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3652169
11* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19403286
12* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4297663
13* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/11410073
14* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3155223
15* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3541197
16* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/10839209
17* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18692558
18* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/26080555
19* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4521101
20* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/19729316
21* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17259204
22* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/20837037
23* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18982538
24* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/22683493
25* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17990971
26* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3541197
27* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25413939
Rhodiola Rosea: Valori Nutrizionali e Calorie
Questa radice è stata tradizionalmente usata come rimedio popolare. Per questo abbiamo preferito concentrarci sulle caratteristiche dei suoi princìpi attivi. Infatti è riduttivo chiamarla “alimento”, anche perché sono le sue foglie a essere usate come vero e proprio cibo, e solo in particolari preparazioni etniche. Molto più probabilmente la troverai nella forma di radice in polvere, con la quale potrai preparare tè o infusi energetici. I valori nutrizionali che riportiamo qui di seguito fanno riferimento al prodotto by CiboCrudo che - cosa assai importante – è privo di allergeni come arachidi, olio di arachidi, noci, semi di sesamo, latte e derivati, uova, pesce, crostacei, soia, frumento e glutine, solfiti, organismi geneticamente modificati. Ecco un quadro più completo:
Tabella Completa dei Valori Nutrizionali
Il profilo alimentare della Rhodiola Rosea ha molto in comune con quello della maggior parte degli organismi che appartengono al regno vegetale: un buon quantitativo di carboidrati, proteine e tantissime fibre, che, insieme agli importantissimi princìpi attivi contenuti in questa radice, completano un eccellente quadro nutrizionale.
Valori Nutrizionali per 100 g
(I valori si riferiscono al prodotto CiboCrudo e possono subire delle minime variazioni a seconda dei lotti).
Calorie: 256 Kcal
Carboidrati: 27,73 g
di cui zuccheri: 0,92 g
Fibre: 51,97 g
Proteine: 6 g
Grassi totali: 1,92 g
di cui saturi: 0,83 g
Sodio 0,017 g
Breve Analisi Nutrizionale
La Rhodiola Rosea presenta caratteristiche simili a molti altri organismi del regno vegetale, con una proporzione di carboidrati più elevata rispetto alle proteine, insieme a un contenuto davvero elevato (oltre il 50%) di fibre. Ciò che immediatamente balza alla nostra attenzione è il contenuto calorico piuttosto alto. Naturale, se si considerano gli effetti energizzanti di questa radice. Tuttavia, è un valore che non deve assolutamente preoccuparti. Infatti, i produttori raccomandano di utilizzarla principalmente nella preparazione di infusi o tè, con un quantitativo consigliato di appena mezzo grammo: poco più di una caloria!
Le Fibre
Oltre al buon contenuto di proteine, è interessante il quantitativo di fibre, che costituiscono oltre la metà del contenuto di nutrienti. Come sottolineato dalla ricerca (*28), le fibre possiedono di norma una miscela unica di componenti bioattivi, comprendenti vitamine, minerali, fitoattivi e antiossidanti. Oggi, si riconosce l’effetto protettivo contro numerosi disturbi al comparto digestivo ed il loro contributo nel mantenere il generale stato di benessere del nostro corpo.
Ricerche Scientifiche Utilizzate come Fonti Specifiche
Per completezza di informazioni, ti riportiamo le fonti scientifiche che abbiamo utilizzato come documentazione di questa sezione. Consulta il link per un eventuale approfondimento. Oppure, passa subito alla sezione successiva, e scoprirai nuove idee e ricette per provare la Rhodiola Rosea!
28* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24876314
Rhodiola Rosea: Ricette
Questo non è certo un ingrediente di cui si sente parlare così spesso in cucina. Infatti, è maggiormente conosciuta per gli effetti dei suoi princìpi attivi: è una radice preziosa. E il benessere, si sa, non ha prezzo. La Rhodiola è un po’ meno conosciuta per il suo sapore. Eppure, questa radice ha un piacevole e delicato aroma, la scelta ideale per la preparazione di tè, infusi e bevande energizzanti. Ecco qualche suggerimento!
Tè di Rhodiola Rosea
La più classica delle preparazioni per apprezzare gli straordinari effetti dei princìpi attivi di questa pianta. Con il suo delicato aroma di rose, questo tè viene particolarmente apprezzato presso le tribù dell'Asia centrale, dove si ritiene che possa aiutare a combattere il raffreddore.
Ingredienti:
1/2 cucchiaino di Rhodiola Rosea in polvere
Preparazione:
Fai bollire una tazza d'acqua in un pentolino. Spegni il fuoco e metti la radice in infusione per 5 minuti. Filtra il tè e, se lo preferisci, dolcifica a piacere.
Tintura di Rhodiola Rosea
Il famoso estratto, ricco di “super attivi”, da preparare direttamente a casa tua!
Ingredienti:
30 g di Rhodiola Rosea in polvere
150 ml di vodka
Preparazione:
Metti la radice in polvere nella vodka, mescola vigorosamente e lascia riposare a temperatura ambiente per una settimana. Filtra il contenuto e versalo in una bottiglietta. Avrai ottenuto un estratto concentrato che potrai consumare come vuoi. Poche gocce in acqua o in un succo di frutta saranno più che sufficienti ad apprezzare l’azione dei princìpi attivi!
Tè Cinese Super-Energetico
Ecco una ricetta tipica tradizionale cinese. Un infuso che mescola bacche e radici ricche di princìpi attivi che possono aiutare a mantenere un generale stato di benessere.
Ingredienti:
1 cucchiaio di bacche secche di schisandra
1 cucchiaio di bacche di goji
1 cucchiaino di radice di astragalo
1 cucchiaino di polvere di Rhodiola
1/2 cucchiaino di liquirizia
1 cucchiaino di radice di zenzero fresco
Preparazione
Metti a mollo le bacche di schisandra e falle asciugare. Fa' bollire un pentolino d'acqua e aggiungi tutti gli ingredienti. Fai sobbollire l'infuso per un quarto d'ora. Filtra l'infuso e versalo in una tazza. A tua scelta, puoi dolcificare a piacere questo tè molto energizzante.
Nastojka alla Rhodiola Rosea
La nastojka è un tradizionale distillato aromatizzato diffuso in Ucraina. In questa preparazione, te ne presentiamo una versione che viene usata tradizionalmente nel periodo invernale. L'ideale per scaldarsi durante le più fredde giornate invernali!
Ingredienti:
1/2 tazza di Rhodiola Rosea in Polvere
1 litro di vodka
Preparazione:
Metti la polvere di Rhodiola in una bottiglia. Riempi la bottiglia di vodka fino a qualche centimetro dal collo. Sigilla la bottiglia con un tappo e lascia riposare in un luogo asciutto per circa 3 settimane. La vodka dovrà assumere un bel colore rosso-rosato. A questo punto, la Nastojka è pronta, per un distillato di benessere da gustare... con moderazione!
La Rhodiola Rosea in Polvere by CiboCrudo
Il nostro viaggio alla scoperta della Rhodiola Rosea è quasi terminato. Da parte nostra, speriamo di averti dato tutte le informazioni per stimolare la curiosità su questo straordinario prodotto. Da parte tua, hai le informazioni necessarie per valutare se un prodotto che stai per acquistare è davvero crudo al 100%? Rimediamo subito rassicurandoti con una certezza. Tutti i nostri prodotti sono completamente crudi, non hanno subito trattamenti termici superiori ai 42° e provengono da filiere alimentari certificate e rigorosamente controllate. Per questo possiamo darti il meglio dell’alimentazione cruda a un rapporto qualità/prezzo eccellente. Prosegui nella lettura e scoprirai perché la Rhodiola Rosea by CiboCrudo è tanto speciale!
Rhodiola Rosea by CiboCrudo
Ci teniamo a specificare che un prodotto è “by CiboCrudo”, non perché ci piace semplicemente mettere un marchio. È perché dietro questa denominazione c’è il lavoro e l’esperienza di un’azienda che da anni si impegna nella missione di diventare il punto di riferimento italiano e nel mondo per chi pratica una dieta crudista o vuole scoprirla. Per far questo, abbiamo adottato tre capisaldi che ci guidano nella nostra impresa: una rigorosa selezione, un servizio puntuale e completezza di informazioni. Fondamenta che ci permettono di offrirti un prodotto di eccellenza a un prezzo più che adeguato alla qualità.
La Selezione e il Servizio
Quando si fanno acquisti online, spesso la prima cosa a cui si presta attenzione è il prezzo. Pensi davvero che il prezzo rappresenti adeguatamente il valore? Dietro un prezzo c’è anche il costo di un complesso lavoro di selezione, che ti dà la garanzia di ricevere il miglior prodotto possibile. Una selezione rigorosa è per noi il modo più onesto per rassicurarti: quando si parla di alimentazione, e in particolare di cibi crudi, sappiamo quanto sia importante concedere la propria fiducia a un produttore. Quella stessa fiducia con cui ci ripagano i nostri clienti quando scelgono i nostri prodotti. Per questo siamo così meticolosi nella nostra scelta: vogliamo avere tutte le garanzie necessarie che il prodotto rispetti le nostre idee in termini di artigianalità della lavorazione e naturalità della coltivazione. Esigiamo il rispetto degli animali, dell’ambiente e delle persone. E dopo aver stilato una rosa di candidati tra i nostri fornitori, facciamo un’ulteriore selezione per affidarci solo a quello che ci dà più garanzie. Solo dopo questo processo mettiamo i nostri prodotti in vendita online. E dopo il tuo acquisto, il nostro servizio continua in modo capillare e puntuale. Per consegnarti il prodotto il prima possibile. E per assisterti anche dopo l’acquisto.
Le Nostre Certificazioni
Il nostro lavoro prosegue nell’offrirti una completa e puntuale informazione su ciascun prodotto. Sappiamo quanto ami informarsi chi sceglie una dieta crudista. Ed è giusto che lo faccia! Alimentarsi con cibo crudo vuol dire assumere una presa di posizione rispettosa verso sé stessi, le persone e l’ambiente: è fondamentale avere informazioni per sapere come le proprie scelte possano avere un impatto sul nostro pianeta. La nostra attività di informazione si completa con le certificazioni. Questi sigilli di qualità hanno il duplice scopo di darti una sicurezza e di renderti consapevole della bontà della tua scelta. Per farti conoscere la provenienza di un prodotto, la sostenibilità della filiera di distribuzione, il contenuto degli ingredienti… tutto ciò è sintetizzato nei marchi che - orgogliosamente - possiamo esibire. Tutto per darti la massima soddisfazione. E va detto, per noi la certezza di accontentarti non ha prezzo.
Rhodiola Rosea: Curiosità
Questa è una pianta che la scienza studia da decenni, eppure non sono state ancora trovate tutte le risposte e le conferme sui suoi effetti positivi - veri o presunti che siano. Proprietà dei princìpi attivi a parte, questa pianta suscita molto interesse anche per le storie e le leggende che la circondano. Ed è naturale che ve ne siano: la Rhodiola vive in un ambiente ostile, da secoli fa parte della cultura delle popolazioni locali e le sue virtù sono ormai proverbiali. Come non restarne affascinati?
Una Radice Davvero Potente
Si dice che il principe russo Daniele di Galizia, vissuto nel tredicesimo secolo, fosse noto - oltre che per il suo coraggio nelle battaglie contro i Mongoli - per le sue virtù amatorie. La leggenda vuole che il sovrano facesse uso di un filtro afrodisiaco a base di radice di Rhodiola per alimentare il suo appetito da seduttore. Non è chiaro se questa virtù della pianta sia confermata o meno dalla scienza, anche se ci sono ricerche (*29) in cui il suo estratto è stato sperimentato da persone che hanno lamentato un calo della libido.
La Pianta dell'Immortalità
Nel Ramayana, poema epico dell'induismo, si parla della mitica Sanjeevani, una pianta magica dall'immenso potere di guarigione. A un certo punto del racconto, Lakshmana, fratello minore di Rama, viene gravemente ferito dal rivale, il principe Indrajit. L'eroe si salverà grazie a questa magica pianta, che alcuni studiosi indiani identificano proprio con la Rhodiola Rosea. Merito soprattutto delle virtù vivificanti che gli antichi popoli attribuivano a questa radice.
Un Segreto della Guerra Fredda
Sembra che la Rhodiola Rosea, già ampiamente utilizzata dalle tribù della Siberia, durante la guerra fredda avesse attirato l'attenzione degli scienziati militari sovietici. I ricercatori effettuarono su di essa numerosi esperimenti e pare che la utilizzassero per aumentare le prestazioni fisiche e mentali di soldati, atleti e astronauti.
Il Dono della Forza
Il popolo Sami, che vive nelle regioni artiche della Scandinavia, considera la Rhodiola Rosea come una pianta sacra. La utilizzano per gli usi più svariati: come infuso medicinale contro la tosse, nelle insalate e come profumo. Per la sua capacità di resistere ai climi più rigidi, è considerata una pianta in grado di trasmettere vigore e resistenza. Infatti, gli sciamani sostengono che portarne con sé una radice aiuta ad affrontare i viaggi più lunghi e pericolosi, grazie alla forza sovrumana conferita dal suo potere.
La Dote della Fertilità
Le popolazioni della Siberia sono solite regalare ai giovani sposi un mazzo di Rhodiola. Il portentoso bouquet vuole essere un auspicio alla coppia, per augurare longevità, fertilità e tanti figli sani.
Ricerche Scientifiche Utilizzate come Fonti Specifiche
Leggende e tradizioni popolari hanno talvolta un fondo di verità scientifica. Ti riportiamo i link alle ricerche che potrebbero avvalorare alcune ipotesi.
29* https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/17901042
Nota Importante:
Tutte le informazioni riportate hanno puramente scopo didattico, per approfondirne il significato
I nostri best seller
- 1
- 2
- 3
- 4